Giornalista italiano. Nel 1966 fonda il WWF (World Wildlife Fund) Italia, ne diventa vicepresidente nel 1970,
poi presidente dal 1979 al 1992 e nuovamente rieletto nel 1998. Dal 1975 al 1980 è anche presidente della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli).
È un attivo difensore e promotore di
attività volte alla salvaguardia della natura e alla sensibilizzazione
dell'opinione pubblica verso i problemi ambientali. Con questo obiettivo ha
svolto una efficace attività pubblicistica su "L'Espresso" e
sul "Corriere della Sera" e ha pubblicato numerosi saggi, tra cui
Il mondo della palude (1981),
Nel mondo degli uccelli (1983),
Parchi nazionali e zone protette d'Italia (1983),
Natura in
città (1984),
Persano. Acque e boschi del Sele (2004),
Maremma (2005),
Storia della natura in Italia (2006).
Aspetti ecologisti ha nei suoi romanzi
I cavalieri della grande laguna (1979),
in cui vengono rappresentate le peripezie di uno stormo di uccelli,
Un cane (1991),
Mangiacolori (2006). Dall'aprile 1992 al marzo 1994 è stato deputato nel Parlamento italiano
nel gruppo dei Verdi. Dal 1995 al 2005 ha ricoperto la carica di Presidente del Parco Nazionale d'Abruzzo
(n. Roma 1934).